Non è nel nostro stile vantarci dei nostri risultati, ma questi ultimi 60 giorni di campagna elettorale a Lecce, sono stati un’esperienza unica nel suo genere.
Nonostante abbiamo seguito oltre venti campagne elettorali, questa è stata – per ora – la più emozionante, la più aspra, la più autentica.
Permetteteci, dunque, di raccontarvi i fatti del nostro – ennesimo – successo.
Il primo sondaggio
Dal 2 al 7 Dicembre ’11, nel Comune di Lecce, abbiamo realizzato un sondaggio sulle intenzioni di voto alle primarie del Centro sinistra nell’imminenza della discesa in campo della vicepresidente regionale Loredana Capone. Abbiamo intervistato un campione di 1250 residenti maggiorenni. Il nostro sondaggio è stato pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri. http://www.sondaggipoliticoelettorali.it/ e sulle maggiori testate giornalistiche http://www.lecceprima.it/politica/elezioni-comunali-2012/capone-io-perdente-alle-primarie-ma-vincente-alle-secondarie.html
I numeri del sondaggio:
– Affluenza pari a 3.341 intenzioni di voto alle Primarie;
– intenzioni per candidato:
– Carlo Salvemini (candidato di Sel e Rifondazione Comunista) 60,2%,
– Loredana Capone (candidato del PD) 26,8%
Lo staff della Capone (con a capo Dino Amenduni di Proforma) decide di rendere pubblico il sondaggio con l’intenzione (poi risultata vincente) di smuovere il PD. Dalla nostra analisi, infatti, erano pochissimi i leccesi a conoscenza delle votazioni del centrosinistra (meno del 6%).
La strategia è stata dunque chiara: parlare delle primarie sempre, dovunque e comunque.
Il secondo sondaggio
A metà gennaio ’12 abbiamo realizzato un altro sondaggio a Lecce.
I dati sono sorprendenti: l’affluenza (a 10 giorni dalle Primarie) è raddoppiata: 6.698 intenzioni di voto alle Primarie. La comunicazione, la scelta di parlare delle primarie e il lavoro dello staff ha portato i risultati sperati, riducendo lo scarto con Salvemini facendo recuperare, di fatto, 30 punti alla Capone. A 10 giorni dalle Primarie c’è un sostanziale testa a testa: Salvemini 40% e Capone 38%. Con un trend, per la Capone, destinato solo a crescere, scalfendo, di fatto, l’elettorato di Salvemini. http://www.lecceprima.it/politica/elezioni-comunali-2012/capone-zingaretti-tiziano.html
Dalle nostre simulazioni, se a votare si fossero recati 7500 elettori, la Capone avrebbe vinto di circa 300/400 voti.
Le votazioni.
Il 22 gennaio 2012 si sono recati a votare per le Primarie all’Hotel Tiziano di Lecce 7.841 leccesi.
I risultati: la Capone totalizza 3.743 preferenze (48,22%); Salvemini, invece, si ferma a 3.210 (41,35%); al terzo posto l’ultima arrivata, Sabrina Sansonetti con 810 voti (10,43%).
Vince la Capone con uno scarto di 533 voti.
Esattamente come avevamo predetto.
Un ringraziamento a tutto lo staff di analisiti, intervistatori e comunicatori che hanno lavorato – al solito – in maniera impeccabile.
